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logo-articleConquistati i primi tre punti stagionali e riagganciato il treno per la salvezza, il campionato non concede tregue. Scontro diretto di fondamentale importanza quello che andrà in scena domenica al "Ciavatta" di Miglianico tra i locali e l'undici di Savini che condividono attualmente l'ultima piazza in classifica a quota quattro punti. Una gara da non fallire per entrambe le squadre che si presentano al match con la stessa classifica certo, ma con situazioni psicologiche diametralmente opposte: da una parte il Penne reduce da una vittoria ed un pareggio negli ultimi due turni, dall'altra il Miglianico che dopo un discreto avvio ha infilato un filotto di quattro sconfitte consecutive che l'hanno fatta sprofondare fino all'ultimo posto con l'inattesa sconfitta interna di domenica nello scontro con il Virtus Teramo.

 

Salito alle cronache con la sorprendente promozione in Serie D nella stagione 2008/09 (in lizza per il primo posto con L'Aquila poi costretto al ritiro causa i tragici eventi derivanti dal sisma), il Miglianico si era precedentemente affacciato nella massima serie abruzzese nella stagione 1993/94 (tre stagioni prima della retrocessione in Promozione), fino a rientrare stabilmente nell'elite regionale solo a partire dalla stagione 2006/07 anno in cui registrarono l'exploit con la partecipazione da neopromossa ai playoff persi al primo turno contro il Notaresco.
Campionato che servì a piantare le basi per il successivo trionfo tanto che dopo il sesto posto della stagione seguente arrivò la già descritta promozione in D con i miglianichesi che esordirono poi nella nuova categoria con un più che soddisfacente undicesimo posto.
Più difficili i due anni seguenti: il 18°posto del 2010/11 vale la retrocessione ma il successivo ripescaggio prolunga di un solo anno l'avventura in D dei gialloblu di mister Donatelli che tuttavia dopo il sedicesimo posto della stagione 2011/12 saranno costretti a salutare inevitabilmente la D dopo tre stagioni.
In Eccellenza sfruttando l'onda lunga dei successi arriveranno poi due quinti posti consecutivi, ma i playoff non verranno disputati a causa dell'eccessivo distacco maturato dall'Avezzano prima, dal Giulianova poi.
Nelle ultime stagioni buoni rendimenti per una squadra che, malgrado una rosa giovane, ha chiuso con salvezze conquistate con largo anticipo. Vera e propria bestia nera per i biancorossi tanto che i gialloblu in passato hanno vinto ben tre dei quattro scontri diretti disputati in Eccellenza con l'ex Del Gallo sugli scudi (sempre in gol contro la sua ex squadra, anche nell'occasione dell'unica vittoria pennese per 2-1).

LA SQUADRA - Confermato il tecnico D'Ambrosio in panchina (un ex avendo militato, da giocatore, con la casacca biancorossa), i gialloblu hanno perso in estate due elementi importanti del calibro del centrocampista Sichetti passato all'Acqua e Sapone e del difensore Conversano (Sambuceto) ex attaccante delle giovanili del Pescara riscoperto difensore di pregio da mister Donatelli nella sua prolifica esperienza in terra teatina.
Pochi i rinforzi che hanno riguardato soprattutto la linea mediana e l'attacco: in difesa è stata confermata la coppia centrale Miccoli-Tacconelli, mentre a centrocampo sono arrivati comunque due elementi di grande valore per la categoria come Battista (ex Chieti, Cologna Paese e San Salvo) e Piergiorgio Perfetti classe '92 nelle ultime due stagioni a Chieti.
In avanti ai confermati Torsellini, De Leonardis e Damiano, si è aggiunto il classe '94 Verna la passata stagione alla Val di Sangro.

CAMPIONATO - Dopo un non facile avvio contro la corazzata Francavilla, il Miglianico ha centrato 4 punti contro Acqua e Sapone in casa e sul campo del River; sembrava l'avvio di un altra stagione tranquilla eppure la sconfitta nel recupero di Morro d'Oro (0-2) e le successive quattro gare concluse senza punti hanno fatto sprofondare i gialloblu all'ultimo posto in graduatoria raggiunti proprio dal Penne dopo la vittoria di domenica. Sul banco degli imputati la scarsa prolificità offensiva: con cinque reti all'attivo i gialloblu hanno il secondo peggior attacco del torneo, peggio ha fatto solo il Penne, ma se si considerano le tre reti realizzate in un solo match alla seconda giornata contro l'Acqua e Sapone, il Miglianico nelle restanti 7 gare ha realizzato solo 2 reti.

I PRECEDENTI -  Già detto di come il Miglianico abbia rappresentato una vera e propria bestia nera per i colori biancorossi nei fugaci precedenti a cavallo tra le stagioni 2007/08 e 2008/09. Ben tre le sconfitte su quattro incontri totali con l'unico successo pennese risalente alla stagione 2008/09 quando con le reti di D'Angelo e  Riccardo Di Martile (fratello di Paolo) espugnarono il campo di un Miglianico lanciatissimo dando il là alla stagione che porto poi i gialloblu in D, il Penne a giocarsi i playoff (persi) nel doppio scontro con il San Nicola Sulmona.

Il Miglianico gioca le sue gare interne allo stadio "F.lli Ciavatta" adiacente al cimitero di Miglianico su terreno in erba sintetica.

Storico Campionati:

2015/16: Eccellenza (11°posto)
2014/15: Eccellenza (10°posto)
2013/14: Eccellenza (5°posto)
2012/13: Eccellenza (5°posto)
2011/12: Serie D gir.F (16°posto, retrocesso)
2010/11: Serie D gir.F (18°posto, ripescato)
2009/10: Serie D gir.F (11°posto)
2008/09: Eccellenza (1°posto, promosso)
2007/08: Eccellenza (6°posto)
2006/07: Eccellenza (3°posto, playoff)
2005/06: Promozione gir.B (13°posto, retrocesso)
2004/05: Promozione gir.B (8°posto)