Un gol lampo di Pasta dopo un solo minuto di gioco basta ed avanza al Penne per aver ragione in casa di un Torre Alex agguerrito e per riaccendere il lumicino della speranza in ottica playoff. Decisivi saranno i prossimi novanta minuti in casa di un Fara San Martino con la testa già ai playout: ai biancorossi servirà vincere e sperare che il Delfino Flacco non batta in casa la Virtus Ortona. Prima dell'inizio del match osservato un minuto di silenzio alla memoria dell'ex dirigente Fernando Somma improvvisamente venuto a mancare.
Per l'occasione mister Castellano torna al 4-3-3 classico riproponendo Sablone nell'insolito ruolo di centrale e spostando Di Simone centrale di difesa ad affiancare Xhepa con Cacciatore di nuovo titolare a sinistra. Sul fronte opposto la Torre Alex guidata dall'ex terzino biancorosso Fasciani mandava in campo l'altro ex Novelli (tesserato a dicembre in uscita dal Penne) ed Ariani a supporto dell'unica punta Cozzolino.
Nemmeno il tempo di ragionare e dopo un solo minuto i biancorossi siglavano la rete della partita: merito di Pasta caparbio nel prendere il tempo al centrale ospite Palanza, resistere ad un evidente trattenuta e freddando l'estremo Di Carlo infilato con una precisa conclusione da due passi. Tutto facile? Nemmeno per sogno perchè la Torre Alex gioca a viso aperto e risponde colpo su colpo ai tentativi dei bioancorossi. Al 4' prova così a suonare la carica Simeone che sugli sviluppi di un calcio piazzato manda alto, poi i rossoblu riescono a rintuzzare tutti i tentativi offensivi dei ragazzi di Castellano che tornano a farsi vivi solo al 20' con Granchelli che controlla dalla distanza ma spara alle stelle poi al 28' con Sablone che pesca centralmente l'inserimento di Pasta che di testa raccoglie il cross del compagno ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Ultimo sussulto della prima frazione è di marca ospite con Simeone che al 41' si gira in area ma calcia debolmente favorendo il facile intervento in presa di Cantagallo.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne prova a stringere i tempi al 6' con Granchelli che raccoglie in area un bel filtrante di Pasta calcia di prima intenzione ma trova l'ottima opposizione di Di Carlo a respingere in corner. Scampato il pericolo gli ospiti tornano a farsi vivi dalle parti di Cantagallo mettendo i brividi a più riprese ai biancorossi specie con l'ex Novelli protagonista delle pericolosissime incursioni offensive. Al 9' in area riesce ad allungare la punta superando Cantagallo ma trovando l'opposizione di Melito bravo a liberare sulla debole conclusione del numero 11 ospite, poi al 24' spreca l'impossibile quando Ariani parte dall'out destro semina avversari come birilli e con un'azione travolgente serve un pallone semplice al compagno che a porta vuota di piatto manda clamorosamente a lato. Al 33' si rifanno vivi i padroni di casa che sprecano malamente la palla del raddoppio con Granchelli che si libera in area ed a due passi dal primo palo anzichè servire centralmente il libero Cervoni tenta la conclusione diretta che si spegne sull'esterno della rete. Al 34' c'è spazio poi per l'espulsione di Palanza per gli ospiti che scalcia da dietro Cervoni, gli ospiti sembrano aver terminato la benzina al cospetto di un Penne che prova a gestire ed arriva al triplice fischio senza rischiare più nulla.
I tre punti servono dunque per riaprire il torneo in virtù del pareggio del Delfino Flacco Porto in casa del Castello e della sconfitta dell'Ortona rimediata in casa per mano di una Folgore che dimostra sempre più di onorare la propria incredibile stagione.
PENNE-TORRE ALEX 1-0 (1-0)
PENNE: Cantagallo, Melito, Cacciatore, Melone (27'st Vescovo), Di Simone, Xhepa, Pasta (44'st D'Agostino), Reale (32'st Cervoni), Ciarcelluti, Granchelli, Sablone. Allenatore: Castellano
TORRE ALEX: Di Carlo, Padovano, Nobilio, Simeone, Palanza, Fasciani, Di Cecco (40'st Fedele), Niang, Cozzolino, Ariani, Novelli (25'st Di Battista). Allenatore: Fasciani
Arbitro: Fruci di Lanciano
Rete: 1'pt Pasta
Ammoniti: Di Simone (Penne)
Espulso: Palanza al 34'st per fallo da dietro
