Un Penne volutamente rimaneggiato, con tanti giovani in campo, cede in casa alla quotata Torrese (1-3) al termine di un match giocato per larghi tratti ad armi pari, ma oltremodo penalizzato da errori sotto porta al cospetto di un avversario decisamente più cinico. Dopo un avvio traumatico con il gol degli ospiti alla prima sortita offensiva, il Penne cresce e crea alcune limpide palle gol con Mennillo, Cacciatore e Di Fazio, prima di pagare dazio nel finale con il raddoppio ospite. Penne più in palla nella ripresa che vede, tra gli altri, gli ingressi dei giovani Barlaam (2002) e Iezzi (2005), e diverse occasioni da rete prima del tap-in su rigore del nuovo entrato Cellucci. In pieno recupero, espulsione per dubbio fallo da ultimo uomo di Iezzi su un contropiede ospite, e sigillo del 3-1 sugli sviluppi dello stesso calcio di punizione.
