Un gol di Mario Orta nel finale condanna i biancorossi all'ottava sconfitta stagionale al termine di un derby tutt'altro che esaltante in cui i biancorossi, che soffrono specie nella prima frazione, non sfruttano almeno un paio di buone opportunità nella ripresa e vengono puniti da un avversario più cinico che probabilmente, ai punti, ha meritato il successo. Primo tempo sotto tono per i ragazzi di Savini spesso in balia degli attacchi nerazzurri malgrado lo scatto d'imeto nel finale di frazione con Chorfene e Coletta che mettono i brividi alla retroguardia di casa. Nella ripresa ancora Chorfene prima spreca un contropiede d'oro a tu per tu con Cattenari poi si vede respingere dallo stesso estremo difensore un colpo di testa da due passi. Ad una manciata di minuti dal termine l'ex Parmigiani appena entrato imbecca in area Orta che anticipa Malaspina e realizza il gol partita.
Mister Savini recupera diversi effettivi rispetto a sette giorni prima e modifica la formazione mantenendo l'assetto tattico delle precedenti partite, riproponendo tuttavia Di Simone esterno di difesa con Silvaggi ad affiancare Di Martile al centro della difesa; in mezzo al campo torna titolare Tofani con Val nel ruolo di mezzale con Di Campli centrale, in avanti Coletta in tandem con Chorfene, Mucci inizia dalla panchina.
L'avvio di gara non è certamente favorevole ai biancorossi che già al 7' rischiano grosso quando Malaspina è bravo a disinnescare in tuffo un piazzato di Scarponcini, sulla ribattuta irrompe Saltarin che tuttavia spara alle stelle da ottima posizione.
Al 26' altra occasionissima di marca locale quando Scarponcini è bravo ad infilarsi dalla destra e concludere in porta trovando l'intervento di Malaspina abile a ripondere con la punta delle dita, sulla ribattuta tuttavia l'attaccante di casa ha il tempo per tornare alla conclusione con un diagonale che lambisce il palo alla destra dell'estremo biancorosso.
Il Penne soffre e dopo appena due minuti Di Teodoro si perde la marcatura di Orta che riesce a concludere verso la porta ma senza la giusta forza e precisione.
La gara si incanala decisamente dalla parte dei nerazzurri ma nel finale di frazione sono i biancorossi a creare qualche grattacapo alla retroguardia di casa. Al 42' infruttuoso il tentativo di Di Properzio che alza sopra la traversa un calcio di punizione dal limite. aò 45' è invece bravo Chorfene ad incunearsi in area servendo al centro un pallone su cui nessun giocatore pennese arriva. Al 47' si chiude la cronaca del primo tempo con Coletta che semina il panico al limite dell'area angolana e conclude con un diagonale radente e preciso che si spegne di poco a lato.
Al rientro dagli spogliatoi il Penne si riorganizza e la gara si fa più equilibrata complice anche un calo fisico dei padroni di casa meno arrembanti rispetto alla prima frazione. Al 5' ci prova Val che dal limite raccoglie un pallone vagante ma calcia alto, al 12' invece l'occasione più ghiotta dell'incontro con Di Properzio che trova il corridoio giusto per Chorfene lanciato in porta, l'attaccante biancorosso tuttavia in area si attarda a calciare e viene recuperato prodigiosamente da un difensore di casa che sventa la minaccia.
L'Angolana pur mantenendo il pallino del gioco non crea grosse palle gol ma al 14' sfiora il vantaggio con Orta che approfitta di un'indecisione sull'out destro della difesa pennese e crossa al centro di prima intenzione con Farindolini che manca la deviazione da due passi.
Al 23' altra palla gol per i ragazzi di mister Savini con Chorfene che in area da due passi raccoglie una punizione dalla destra di Di Properzio e di testa impegna severamente Cattenari bravo con un bel colpo di reni ad alzare in corner.
Al 32' arriva tuttavia il gol partita dei locali ad opera i bomber Mario Orta che approfitta di una dormita generale della difesa biancorossa riceve un cross dell'ex Jose Parmigiani entrato da pochi minuti ed anticipa Malaspina infilando in porta in due tempi.
Inutile a quel punto il tardivo ingresso in campo di Mucci, i biancorossi si spingono in avanti ma senza grosso costrutto, la difesa nerazzurra stringe i denti e porta a casa il secondo successo consecutivo.
Per i biancorossi un duro stop dopo l'amaro pareggio con l'Acqua e Sapone, ora all'orizzonte una settimana di duro lavoro in preparazione della fondamentale gara di domenica in casa con il Morro d'Oro. Uno scontro diretto di fondamentale importanza che precederà altre tre gare di fondamentale importanza di cui due trasferte: dopo i morresi infatti il Penne renderà visita nell'ordine a Montorio 88 e River Casale prima di chiudere il girone d'andata in casa con l'Amiternina. Inutile sottolineare l'importanza dei match in proiezione futura visto che tutte le avversarie da affrontare sono concorrenti dirette per la salvezza.
RENATO CURI ANGOLANA-PENNE 1-0 (0-0)
RC ANGOLANA: Cattenari, Fabrizi, Carpegna, Ricci, Remigio, Fruci, Scarponcini (28'st Parmigiani), Barbaria (14'st Marzucco), Orta, Farindolini, Saltarin. A disposizione: Agresta, Massa, Cipollone, Ruggieri, Bottiglione. Allenatore: Rachini
PENNE: Malaspina, Di Teodoro, Di Simone, Di Campli, Di Martile, Silvaggi (25'st Di Martino), Coletta (28'st Reale), Val, Chorfene, Di Properzio, Tofani (33'st Mucci). A disposizione: Cantagallo, Zaccagnini, Di Pietro, Ursini. Allenatore: Savini
Arbitro: D'Ettorre di Lanciano
Rete: 32'st Orta
Ammoniti: Tofani, Val, Chorfene, Di Teodoro, Di Campli (Penne), Farindolini (RC Angolana)