Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

logo-articleSarà anticipata a sabato 19 settembre  con fischio d'inizio previsto alle 14:45 sul terreno del "Petruzzi" di Città Sant'Angelo l'atteso derby tra Renato Curi Angolana e Penne che torna a riproporsi a distanza di ormai quasi dieci anni dall'ultima edizione. Correva infatti la stagione 2006/07 in serie D quando biancorossi e nerazzurri si scontrarono in quella che fu una stagione dai destini contrastanti per le due compagini con il Penne che retrocesse in Eccellenza dopo il playout perso con il Centobuchi e gli angolani che centrarono invece, a sorpresa, i playoff persi poi al primo turno con il Fano. Periodi decisamente diversi da quello attuale ma se non altro in antitesi visto che per i biancorossi si trattò dell'inizio del declino trasformatosi in rinascita almeno a partire dalla stagione attuale che ha visto il Penne rientrare nell'elite del calcio regionale. La gara verrà trasmessa in diretta televisiva da Rete8 Sport sul digitale terrestre e in streaming.

Nata ufficialmente nel 1998 dalla fusione tra la gloriosa Renato Curi Pescara (appena promossa in D) e l'Angolana (allora militante in Promozione), la Renato Curi Angolana ha stazionato stabilmente negli anni nella massima categoria dilettantistica sfiorando la promozione in C2 in due occasioni (1999/00 e 2007/08) disputando sempre campionati di vertice e nelle restanti stagioni in Eccellenza.
Prima ancora la gloriosa Angolana del presidente Petruzzi aveva già affrontato ben nove campionati di D a cavallo tra 1969 e 1977 con un terzo posto nella stagione 1970/71.
Portandosi dietro il prestigioso settore giovanile la società nerazzurra sfiorò i professionisti nella stagione 99/2000 chiudendo il girone F di Serie D al secondo posto a due sole lunghezze dal San Marino.
La stagione successiva il drastico ridimensionamento dei programmi portò alla retrocessione in Eccellenza ed al successivo campionato di transizione prima del salto di qualità avvenuto con l'avvento di patron Peppe De Cecco e potendosi avvalere in tal senso di un centro sportivo di prim'ordine del calibro del Poggio degli Ulivi.
I risultati furono subito tangibili: la Renato Curi Angolana allestì uno squadrone la stagione successiva centrando il quinto posto ed eliminando ai playoff il Lauretum dei miracoli con Alfredo Castellano in campo che solo sul filo di lana perse un campionato praticamente già vinto. Il cammino dei nerazzurri si infranse tuttavia in finale quando al "Dei Marsi" contro l'Avezzano meglio piazzato in campionato il risultato finale fu di 0-0.
La stagione successiva altra triste beffa: i nerazzurri girano in vetta alla penultima giornata a pari merito con il Guardiagrele il cui ricorso, una settimana prima della fine del torneo, sfruttò un vuoto normativo escludendo di fatto il criterio dello scontro diretto nell'ordinamento di classifica stabilendo lo spareggio in caso di arrivo in parità di punti; il cambio in corsa portò per l'appunto allo spareggio dell'Angelini di Chieti vinto a sorpresa dai guardiesi ai calci di rigore; la domenica successiva playoff per gli angolani sconfitti nel doppio incontro dal Penne con successiva "miccia" che aprirà una forte rivalità tra le due tifoserie protrattasi negli anni.
La stagione seguente tuttavia saranno proprio i nerazzurri a beffare i biancorossi e l'Atessa (bloccata sul pari sul campo di un Francavilla già tranquillo) effettuando così l'inatteso sorprasso nel 2-1 dello scontro all'ultima giornata con i biancorossi al Petruzzi, brindando così al ritorno in serie D successivamente raggiunti proprio dal Penne che eliminando Atessa, Almas Roma e Benacense Riva raggiunse gli angolani nella categoria superiore.
Serie D nella quale i nerazzurri rimarranno per ben nove stagioni sfiorando la C2 persa incredibilmente all'ultima giornata nella stagione 2007/08 quando l'Angolana bloccata in casa dalla Maceratese si fece sorpassare sul filo di lana dalla Sangiustese che festeggiò l'approdo tra i professionisti.
Qualhe anno dopo il ridimensionamento, una salvezza arrivata per mezzo dei playout contro i cugini della Santegidiese poi la sconfitta sempre nel playout la stagione seguente mitigata dal ripescaggio ma la nuova retrocesione del 2013/14 parsa inevitabile.
Ripartita con ambizioni la stagione appena trascorsa si è conclusa con un sesto posto, pagato in particolar modo per l'improvvisa flessione di fine torneo che ha vanificato gli sforzi dell'attuale mister biancorosso Paolo Savini il quale, subentrato in corsa sulla panchina nerazzurra, era stato artefice di un'entusiasmante rimonta nel girone di ritorno.

Con la novità di mister Paolo Rachini in panchina, ex professionista giocatore nerazzurro a fine carriera prima della trafila da tecnico con il settore giovanile angolano, la squadra è stata fortemente mutata rispetto alla scorsa stagione viste le cessioni dei vari Palena, Mottola (passato ai biancorossi), Celli, La Selva, Lalli, Cinquino, Di Camillo e Petre tra gli altri. Di certo la società nerazzurra non è rimasta a guardare ed ha provato a forgiare la nuova rosa con un mix tra esperienza e giovani di belle speranze con un occhio al bilancio.
Tanti sono stati i giovani del fiorente settore giovanile portati in prima squadra, ai quali sono stati affiancati elementi di esperienza e di spessore con la speranza di creare il mix vincente che tuttavia, almeno per il momento, non ha portato forse gli effetti sperati.
In porta si è puntato su un fuoriquota di sicuro affidamento come l'estremo Cattenari in uscita dal Pineto appena promosso in D mentre il resto degli acquisti di "peso" riguardano il difensore "goleador" Daniele Fruci ex Pescara, il centrocampista Cordisco, il difensore D'Agostino ex Ebolitana e Sorrento e gli attaccanti Saltarin (Isernia) e Mario Orta da sempre una garanzia per la categoria prelevato anche lui dal Pineto. A rimpinguare, almeno numericamente, il reparto avanzato a disposizione di mister Rachini c'è anche l'ex bomber biancorosso Josè Augusto Parmigiani che a Penne esordì in Italia prima di passare proprio all'Angolana prima di Castel di Sangro e San Nicolò.
Tra i migliori giocatori in luce in questo primo scorcio di stagione troviamo, oltre i già citati Fruci e Orta autori in due di più della metà dei gol messi a segno ad oggi dai nerazzurri, anche il forte centrocampista Cipressi ed il centrocampista fuoriquota Scarponcini, già messosi in luce negli anni passati con l'Acqua e Sapone e quest'anno interessante conferma.

La stagione non è iniziata nel modo migliore per la Renato Curi Angolana che probabilmente immaginava un torneo con meno patemi d'animo: dopo un avvio difficile passato nei bassifondi della classifica i successivi risultati positivi hanno portato i nerazzurri a risalire la china malgrado qualche scivolone di troppo abbia pesantemente condizionato l'immediata risalita verso i piani alti della classifica.
Finora i ragazzi di mister Rachini hanno steccato soprattutto negli anticipi televisivi, già due disputati e persi entrambi per mano di Sambuceto e Miglianico; in casa pennese ovviamente si spera che non ci sia due senza tre...

Ultimi dieci incontri disputati in equilibrio: 3 vittorie pennesi, 4 pareggi e 3 vittorie angolane il bilancio; l'ultima gara disputata il 10 marzo 2007 in serie D terminò con la vittoria di misura dell'Angolana in gol con De Filippis, mentre per risalire all'ultima vittoria pennese bisogna tornare indietro alla stagione 2005/06 sempre in D quando un rigore di Roberto Contini regalò il successo esterno al Penne di Camplone che si spinse poi fino ai playoff.

Di seguito lo storico dei campionati della Renato Curi Angolana dall'anno della fondazione ad oggi:

2015/16: Eccellenza (6°posto)
2014/15: Eccellenza (5°posto)
2013/14: Serie D gir.F (16°posto)
2012/13: Serie D gir.F (14°posto)
2011/12: Serie D gir.F (14°posto)
2010/11: Serie D gir.F (7°posto)
2009/10: Serie D gir.F (13°posto)
2008/09: Serie D gir.F (7°posto)
2007/08: Serie D gir.F (2°posto)
2006/07: Serie D gir.F (5°posto)
2005/06: Serie D gir.F (11°posto)
2004/05: Eccellenza (1°posto)
2003/04: Eccellenza (2°posto)
2002/03: Eccellenza (5°posto)
2001/02: Eccellenza (12°posto)
2000/01: Serie D gir.F (17°posto)
1999/00: Serie D gir.F (2°posto)
1998/99: Serie D gir.F (6°posto)