Sarà finalmente la volta buona? Settima giornata di campionato in programma domenica e per i biancorossi si prospetta all'orizzonte l'insidiosa trasferta del "Besso" di San Nicolò, dove i ragazzi di mister Savini affronteranno la Virtus Teramo a cinque mesi dallo scontro del Comunale, quando i teramani strapparono la Coppa Mancini al Penne nella kermesse finale tra le due vincitrici dei rispettivi gironi di Promozione. Ma se allora si giocò in un clima di festa, questa volta in palio ci sono punti pesantissimi essendo uno scontro diretto di cruciale importanza laddove i biancorossi non possono per nessuna ragione permettersi di steccare nuovamente, mentre i padroni di casa proveranno fortemente a prendersi il secondo successo stagionale dopo aver già battuto a sorpresa tra le mura amiche, qualche settimana fa, la corazzata Paterno.
Nata in tempi recentissimi nel 2009, la Virtus Teramo rappresenta ovviamente la società più giovane nel novero del'Eccellenza ma anche quella che si è resa protagonista dell'ascesa più entusiasmante che ha portato la piccola realtà teramana (una delle tante compagini della galassia sterminata di squadre del capoluogo di provincia) dal limbo dei tornei provinciali all'elite del calcio regionale in soli sette anni.
Dopo aver dominato il proprio girone di Terza Categoria nella stagione 2009/10 al primo anno di attività chiudendo senza sconfitte e con 54 punti conquistati sui 66 complessivi a disposizione, i biancorossi hanno disputato quattro stagioni in Seconda Categoria: dopo la salvezza diretta raggiunta con le unghie e con i denti nelle prime due stagioni, alla terza è stato invece il playout vinto 3-1 con il Nereto a sancire la permanenza in Seconda.
Da quel momento in poi la società ha conosciuto una crescita impressionante che in tre anni le ha permesso di infilare altrettante promozioni: salto in Prima al termine della stagione 2013/14 quindi terzo posto centrato, da debuttante assoluta, l'anno seguente con playoff centrati ma persi in finale con il Montaurei. Poco male perchè la società è decisa ed inoltra, con successo, domanda di ripescaggio.
In Promozione i biancorossi rinforzano la rosa e puntano ad un campionato di alta classifica, con il passare delle giornate però la consapevolezza nei propri mezzi sale ed il rush finale varrà sorpasso ed allungo decisivo con i teramani che brinderanno alla storica promozione con un turno d'anticipo, togliendosi poi anche la soddisfazioni di alzare al cielo la Coppa Mancini vinta (2-1) sul campo del Penne.
Ma l'attività della società teramana non si ferma solo al calcio; la Virtus Teramo infatti è una società configurata come polisportiva, abbraccia svariate tipologie di sport, e possiede un settore giovanile roseo e di prospettiva caratterizzato dall'interessantissima iniziativa dedicata ai più piccoli, di scegliere un ulteriore sport da praticare oltre quello preferito.
LA SQUADRA - Confermata l'intelaiatura della passata stagione, a partire dal giovane tecnico Guerino Capitanio rivelazione insieme alla sua squadra nella passata edizione del campionato di Promozione, la Virtus Teramo ha fatto di necessità virtù, senza svenarsi al suo esordio assoluto nel massimo campionato dilettantistico abruzzese.
Potendo contare già su elementi di sicuro spessore come l'ex calciatore professionista Giorgio Cini (ex L'Aquila, Lanciano, Avezzano, San Nicolò tra le altre), come l'attaccante Pallitti, come il difensore Spahiu cresciuto nel settore giovanile del Teramo o il centrocampista ex Guardiagrele Francesco Adorante, la squadra di mister Capitanio è stata rinforzata con gli innesti del difensore Bucciarelli (ex San Nicolò e Montorio 88), del centrocampista Perna (Monza) oltre ad altri elementi di categoria come l'attaccante Nicola Trento (Mutignano, ex Pineto) ed il fuoriquota Domenico Maranella (Pontevomano) già match-winner in occasione della sorprendente vittoria interna contro il Paterno.
Pur non godendo di una rosa particolarmente ampia, i teramani possono pertanto contare su un'intelaiatura collaudata e su giocatori magari poco conosciuti ai più ma comunque di valore.
LA STAGIONE - Inizio stagione particolarmente positivo per i ragazzi di mister Capitanio che in sei partite hanno raccolto cinque punti frutto di 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte. Fa piuttosto effetto l'unico successo stagionale ottenuto tra le mura amiche a discapito della corazzata Paterno.
Domenica scorsa contro il San Salvo è arrivata la prima sconfitta interna stagionale (2-3).
La Virtus Teramo disputa le proprie gare interne presso lo Stadio "Dino Besso" di San Nicolò, impianto facilmente raggiungibile percorrendo la superstrada Teramo-Mare ed uscendo in prossimità della zona industriale di Sant'Atto posta peraltro nelle vicinanze dello stadio di recente costruzione in cui disputa le gare interne il Teramo.
VIRTUS TERAMO - Storico Campionati:
2015/16: Promozione gir.A (1°posto, promosso)
2014/15: Prima Categoria gir.D (3°posto, playoff - ripescato)
2013/14: Seconda Categoria gir.D (1°posto, promosso)
2012/13: Seconda Categoria gir.E (12°posto, playout - salvo)
2011/12: Seconda Categoria gir.E (11°posto)
2010/11: Seconda Categoria gir.G (11°posto)
2009/10: Terza Categoria Teramo gir.A (1°posto, promosso)