Categoria: Penne-calcio Scritto da Redazione

eccellenzaRallenta il Castelnuovo, Lanciano sempre a distanza siderale ma allunga a +7 sul terzo posto. Si procede lenti in zona playoff dove sale solo la Torrese, prosegue il momento positivo dell'Acqua&Sapone al settimo risultato utile consecutivo, terzo successo consecutivo per la Renato Curi Angolana che condanna defintivamente il Paterno e riapre i giochi per i playout.

Giornata interlocutoria la ventiquattresima di Eccellenza dove si registrano pochi scossoni che aprono tuttavia interessanti prospettivi specie su quello che sarà il post-season al termine della stagione regolare.

Succede poco o nulla anche quando la capolista CASTELNUOVO non vince: dopo cinque successi consecutivi infatti la marcia dei neroverdi subisce un piccolo rallentamento per mano del PONTEVOMANO che grazie alla rete del solito Torre spezza un'imbattibilità della difesa teramana che si protraeva da ben nove gare. Gli uomini di mister Di Fabio infatti non subivano gol dall'ormai lontano 27 novembre (Paterno-Castelnuovo 1-4) ma soprattutto non subivano reti "decisive" ai fini del risultato addirittura dal 20 Ottobre (Castelnuovo-Acqua&Sapone 1-1). Un pari che cambia poco o nulla in termini di classifica, con il CASTELNUOVO che conserva la bellezza di 11 punti di vantaggio sul secondo posto, ma che da una grossa iniezione di fiducia ad un PONTEVOMANO che tenta una risalita epica dopo un avvio di stagione estremamente negativo che per il momento sta condannando i gialloneri alla zona playout.

Il LANCIANO in casa contro i NEROSTELLATI soffre ma alla fine porta a casa tre punti di vitale importanza in chiave classifica: inutile sognare troppo in grande (il Castelnuovo è irraggiungibile), ma il successo contro i peligni rappresenta forse una delle vittorie più importanti della stagione perchè permette, oltre che l'allungo al quinto posto distante ora 13 punti, addirittura di portarsi a +7 dal terzo posto, praticamente ad un passo dalla possibilità di neutralizzare completamente la disputa dei playoff volando così direttamente agli spareggi nazionali. Un ostacolo in meno per i frentani che dovrebbero sì attendere oltre un mese senza gare ufficiali, ma avrebbero la certezza di potersi giocare la D in quattro gare senza evitare pericolosi prologhi.

Discorso tuttavia ancora lungo da fare visto che se l'ALBA ADRIATICA rallenta spesso, la TORRESE al di fuori della sconfitta di Cupello, sembra essere la squadra più in forma del momento e tra qualche settimana potrà giocarsi proprio lo scontro diretto con i rossoneri in casa.

ALBA ADRIATICA che impatta in casa contro il PENNE al termine di un match tutt'altro che esaltante il cui pari a reti bianche rappresenta in fin dei conti la giusta sintesi. Due squadre che si sono affrontate ad armi pari ma che pagano forse ultimi recenti infortuni che hanno decimato organici non particolarmente ampi a livello numerico. Una grossa occasione per parte ed i rossoverdi vedono scivolare il Lanciano a +7 ma soprattutto vedono sopraggiungere la TORRESE che fa il suo superando 2-0 a domicilio un SAMBUCETO che non vuole saperne di risalire la china.

Se ALBA ADRIATICA e TORRESE ad oggi sembrano le uniche due squadre in grado di mantenere la scia playoff, dietro continuano a rallentare diverse compagini che finiscono per accorciare la classifica e per ritrovarsi alla lunga a lottare per un quinto posto che potrebbe essere effimero.

Lo SPOLTORE dopo aver collezionato solo vittorie e sconfitte fino ad un mese fa, incappa nel quarto pareggio consecutivo in casa contro il NERETO. Un andamento irregolare quello dell'undici di Donato Ronci che si morde le mani per aver ingenuamente pareggiato una gara contro un avversario comunque pesantemente rinforzato dal mercato di Dicembre. 

Il pareggio spoltorese permette l'aggancio del CAPISTRELLO che dopo una parte di stagione in affanno sembra essersi sbloccata, specie tra le mura amiche, questa volta approfittando delle difficoltà di un'ANGIZIA LUCO che continua a subire gol a grappoli dopo essersi distinta nella prima parte della stagione come una delle squadre maggiormente invalicabili del torneo. Problemi di rosa evidenti per la compagine marsicana, che tra infortuni e partenze sta passando un periodo difficile.

Tra le squadre più in forma del torneo non si può non annoverare anche l'ACQUA&SAPONE che prima rischia il tracollo sul campo della BACIGALUPO VASTO MARINA poi rischia addirittura di vincere la partita. Sono ben sette i risultati utili della squadra di mister Cianfagna raramente mai così in alto nel corso di tutti i campionati sin qui disputati nel torneo di Eccellenza. BACIGALUPO VASTO MARINA che ottiene un punto che muove la classifica, servirebbe una vittoria per sbloccarsi ma la squadra paga in maniera troppo evidente le partenze importanti nel corso del mercato di dicembre.

Successo importantissimo anche per la VIRTUS CUPELLO che espugna il campo del DELFINO FLACCO PORTO scavalcandolo in classifica ed infilando il secondo successo consecutivo che le permette di avanzare verso posizioni di classifica di maggior tranquillità. Masticano amaro invece i pescaresi che dopo il pesante successo di Paterno girano a quota 30 punti ma procedono verso un calendario durissimo che riserverà ora due trasferte consecutive sui campi di Torrese e Sambuceto.

Terzo successo interno consecutivo per la RENATO CURI ANGOLANA che, dopo Angizia Luco e Penne, supera anche il PATERNO condannando di fatto definitivamente i marsicani alla retrocessione; decisamente troppi ormai i quattordici punti di distacco dagli angolani, che a loro volta con il successo ottenuto accorciano a 10 lunghezze il distacco dal quintultimo posto e, ad oggi, sarebbero ancora direttamente retrocessi.

Al tutto non possiamo non citare la situazione piuttosto disperata delle rappresentanti abruzzesi in D: il Chieti dopo la sconfitta con il Matelica è scivolato al penultimo posto scavalcato dal Cattolica sul cui campo andrà domenica nello scontro diretto. L'Avezzano ha superato il fanalino di coda Jesina ma è sempre invischiato, così come il Giulianova distante diversi punti dalla zona salvezza. E' ancora lunga, ma il rischio di un playout "allargato" pare essere piuttosto concreto.

MARCATORI DOPO LA 24°GIORNATA:

20 reti: Miani (Alba Adriatica)
18 reti: Miccichè (Lanciano)
13 reti: Cesario (Bacigalupo VM)
12 reti: Petito (Acqua&Sapone)
11 reti: D'Egidio (Castelnuovo)
10 reti: Di Ruocco (Castelnuovo)

PROSSIMO TURNO - 25°GIORNATA (09/02)

Acqua&Sapone-Castelnuovo
Angizia Luco-Bacigalupo Vasto Marina
Nereto-Capistrello
Nerostellati-Alba Adriatica
Paterno-Lanciano
PENNE-SPOLTORE
Pontevomano-Sambuceto
Torrese-Il Delfino Flacco Porto
Virtus Cupello-Renato Curi Angolana