Due turni casalinghi consecutivi per tornare a correre: i biancorossi, reduci dal pari ad occhiali di Avezzano, chiedono strada al Nereto che domenica scenderà al Comunale con ben sette sconfitte consecutive sul groppone (otto considerando anche quella di Coppa) ma con una grande voglia di voltare pagina e con il nuovo allenatore in panchina. Gara tutt'altro che semplice ma di vitale importanza per provare a centrare quel successo che manca ormai da cinque turni in cui i biancorossi hanno conquistato appena quattro punti.
Quattro pareggi ed una sconfitta è il bottino conquistato dai ragazzi di mister Iodice nelle ultime cinque giornate con la vittoria che manca ormai da un mese. Al pari di Pontevomano arrivato con una squadra decimata dalle assenze ha fatto seguito l'inatteso mezzo passo falso interno con l'Acqua&Sapone e la successiva trasferta di Avezzano arrivata comunque su un campo difficile contro un avversario in forma che arrivava da ben quattro successi consecutivi.
I punti persi per strada spronano tuttavia i biancorossi a riprendere la strada intrapresa dopo il largo successo casalingo sul Capistrello ed i calendario sembra dare le giuste occasioni con il doppio turno interno. Guai a rilassarsi tuttavia perchè domenica arriverà un Nereto ferito ma verosimilmente scosso dal cambio alla guida tecnica avvenuto ad inizio settimana, con mister Nico D'Eugenio (ex Morro d'Oro, Alba Adriatica e Renato Curi Angolana) arrivato a sostituire Giuseppe De Feudis, dopo che domenica i rossoblu sono stati traghettati dall'allenatore in seconda Pennesi.
Nereto a doppia faccia, dopo un avvio di campionato agli onori della cronaca per la qualità del gioco mostrato e la capacità di riuscire a venire a capo anche delle partite più dure, i rossoblu si sono ritrovati dal sogno playoff all'incubo della piena zona playout, malgrado la capacità ad inizio anno di bloccare sul pari squadre del calibro di Lanciano e Torrese. Dopo il bel successo interno sullo Spoltore alla settima giornata, il prosieguo del torneo è stato letteralmente disastroso per i vibratiani che hanno messo in fila ben sette sconfitte consecutive a partire dalla trasferta di Capistrello dove gli uomini di De Feudis si erano addirittura portati in vantaggio ma rimontati solo nel finale.
Sul banco degli imputati è finito ovviamente il tecnico ex calciatore biancorosso in serie D, esonerato dopo la sconfitta interna con l'Angizia Luco. Sette gare in cui i rossoblu hanno pagato oltremodo la scarsa propensione offensiva (appena 2 reti siglate) coincisa con la fase di appannamento del bomber Montiel, regolarmente in gol nella prima parte della stagione.
Peso offensivo che ovviamente risente anche dell'involuzione da un punto di vista di gioco e morale da parte della squadra che tuttavia domenica scenderà al Comunale forte della classica scossa impressa dal cambio di conduzione tecnica rappresentando così un cliente piuttosto scomodo da affrontare in questo punto della stagione.
Il match di domenica sarà dunque il primo di due turni casalinghi che vedrà poi i biancorossi affrontare il Sambuceto dell'ex Montani che verosimilmente arriverà a Penne rivoluzionato nell'organico. Due turni di fondamentale importanza che traghetteranno poi il Penne verso il giro di boa del torneo che concluderà il girone d'andata con la trasferta di Raiano sul campo dei Nerostellati. Una gara che nasconde mille insidie dunque, e che i biancorossi dovranno affrontare con la giusta determinazione e concentrazione per provare a riprendersi qualche punto di troppo perso per strada nelle ultime settimane.