Turno infrasettimanale per i biancorossi che nella giornata di domani (mercoledi 30) affronteranno l'insidiosa trasferta contro la Bacigalupo Vasto Marina, terza forza del campionato, sul neutro di San Salvo presso l'impianto in sintetico di Via Stingi (e non al "Bucci" campo principale). Fischio d'inizio previsto per le ore 14:30, a dirigere l'incontro il signor Daniele Benevelli di Modena coadiuvato dagli assistenti D'Orazio di Teramo e Carnevale di Avezzano.
Si gioca dunque sul secondo campo sansalvese, ormai sede fissa delle gare casalinghe dei vastesi che dopo l'esordio all'Aragona di Vasto si sono spostati presso la vicina San Salvo non potendo disporre, per motivi legati all'agibilità, dello storico terreno di Vasto Marina prossimo ad una corposa ristrutturazione.
Per i biancorossi la trasferta vastese si configura come una classica prova di maturità, contro una squadra neopromossa che sta stupendo tutti con un avvio di campionato a ritmi elevatissimi che ha lanciato i ragazzi di mister Cesario al terzo posto in classifica con una sola lunghezza di vantaggio proprio sulla truppa di Iodice che, dopo aver scavalcato il Capistrello domenica, sogna il sorpasso.
Gara dalle mille insidie, vuoi per l'avversario, vuoi per il terreno di gioco in sintetico che prospetta una partita ad altissimi ritmi dove sarà di fondamentale importanza anche la capacità di gestire le forze visti gli impegni ravvicinati che domenica tralaltro porteranno i biancorossi ad affrontare il Castelnuovo, seconda forza del campionato.
L'avvio di torneo dei vastesi come già detto è stato devastante: dopo l'immeritata sconfitta interna all'esordio contro l'Alba Adriatica, la Bacigalupo Vasto Marina ha saputo infilare ben cinque successi consecutivi, tra i quali due trasferte durissime contro Spoltore e Castelnuovo, match quest'ultimo che rappresenta finora l'unica battuta d'arresto della corazzata di mister Di Fabio.
E se le due sconfitte consecutive maturate dopo il filotto positivo avevano iniziato a prospettare i primi dubbi sulla tenuta dei vastesi, l'ultimo successo esterno sul campo del Nereto imbattutto in casa fino a domenica, ha fugato ogni dubbio sul valore di una squadra lo scorso anno in grado di bruciare tutti, Lanciano a parte, riuscendo a staccare di oltre dieci punti la terza in classifica ottenendo così la promozione in Eccellenza senza passare dai playoff.
Una squadra consolidata nel blocco vincente della scorsa stagione, a cui sono stati aggiunti alcuni elementi di valore al momento in grado di regalare il salto di qualità sperato. Guidati dal duo dei Cesario (Roberto padre mister in panchina, Michele figlio e bomber in campo) i vastesi possono contare sull'esperienza di giocatori del calibro di capitan Benedetti ex Vastese e Cupello, del forte centrocampista sudamericano Cernaz e soprattutto del forte esterno Fabio Mangiacasale, guizzante ala classe '87 con grande esperienza in categorie superiori anche tra i professionisti con le maglie di Chieti, Catanzaro, Martina, Brindisi e Casertana tra le altre, vero colpo del mercato estivo vastese. La difesa è blindata dall'estremo Marconato, anche per lui un passato importante tra i professionisti specialmente con la maglia del Chieti.
A completare la rosa lo zoccolo duro della squadra vastese come il fantasista Di Gennaro elemento dotato di grandissima tecnica ma soprattutto il già citato Michele Cesario, attaccante completo fortissimo anche sui calci piazzati, capocannoniere dello scorso torneo di Promozione e già a quota sei centri nel campionato in corso.
I vastesi hanno il quinto miglior attacco del torneo (16 reti all'attivo, uno solo in meno dai biancorossi) ma soprattutto la seconda miglior difesa del campionato visto che finora sono stati appena 7 i gol al passivo, meglio ha fatto solo il Castelnuovo con 5.
Una gara durissima insomma che i biancorossi intendono approcciare al meglio per chiudere al massimo il poker di gare "terribili" che il calendario ha loro riservato in questo tratto di torneo.